Perché le mie e-mail finiscono nella cartella spam?
In questo articolo esamineremo i motivi per cui le vostre e-mail potrebbero finire nella cartella spam e vi forniremo dei suggerimenti per evitare che vengano segnalate come tali.
Cos'è la cartella spam?
La cartella spam è quella in cui il vostro provider di posta elettronica filtra automaticamente le e-mail indesiderate o potenzialmente dannose. I filtri antispam classificano queste e-mail in base a vari criteri per proteggervi dalla posta indesiderata.
Ci sono diversi motivi per cui le vostre e-mail possono finire nello spam:
- Contenuto sospetto del messaggio: Se il contenuto dell'e-mail assomiglia allo spam, contiene parole chiave sospette o sembra troppo promozionale, potrebbe essere filtrato come spam.
- Mittente sconosciuto o non autenticato: Le e-mail inviate a persone che non vi hanno aggiunto ai loro contatti o senza autenticazione SPF, DKIM e DMARC possono essere contrassegnate come spam.
- Volume di e-mail: L'invio di molte e-mail dallo stesso indirizzo IP può attivare i filtri anti-spam, soprattutto se improvviso o insolito.
- Tasso di reclamo: Se i destinatari segnalano le vostre e-mail come spam, questo può portare a classificarle come tali in futuro.
- Liste di email acquistate o non mirate: L'invio di e-mail a liste acquistate o non mirate può far scattare i filtri anti-spam, poiché spesso viene visto come spam (queste liste sono vietate in systeme.io).
Per migliorare la deliverability delle vostre e-mail ed evitare che finiscano nello spam, seguite questi consigli:
Utilizzate un indirizzo e-mail sano:
Se il vostro indirizzo e-mail è stato utilizzato per lo spam, ciò può danneggiare la sua reputazione e farlo filtrare come spam. Per mantenere una buona reputazione, evitate le e-mail di massa non autorizzate e seguite le buone pratiche di email marketing.
Utilizzate contenuti sani:
I filtri antispam controllano il contenuto delle e-mail alla ricerca di segni di spam. È probabile che le e-mail con parole chiave di spam, link dannosi o allegati sospetti vengano contrassegnate come spam. Assicuratevi quindi che le vostre e-mail siano pertinenti, ben scritte e prive di contenuti di tipo spam.
Monitorare le statistiche delle e-mail
Tenete conto delle vostre statistiche e monitorate attentamente le e-mail più importanti, soprattutto quelle più visualizzate dai vostri contatti. Quando i link sono inclusi nelle e-mail, anche il tasso di clic può essere un indicatore significativo. Ad esempio, un tasso di apertura delle e-mail inferiore al 10% o un tasso di clic inferiore all'1% dovrebbero destare preoccupazione.
Considerate l'impatto delle e-mail ricevute nella cartella spam:
Quando le vostre e-mail vengono filtrate nella cartella spam, riducono la loro visibilità per i vostri destinatari. Gli utenti tendono a controllare la cartella spam con minore frequenza o a non controllarla affatto. Pertanto, anche se inviate e-mail legittime, se finiscono nella cartella spam, potrebbero non essere viste dai vostri destinatari, con conseguente perdita di opportunità di business o di comunicazione.
Mantenere un flusso ragionevole di invio di e-mail:
L'invio di un numero eccessivo di e-mail ai propri contatti può essere interpretato dai filtri anti-spam come un'attività di tipo spam. Allo stesso modo, un improvviso aumento o raddoppio del volume di e-mail inviate può essere percepito negativamente. È essenziale mantenere un flusso di e-mail coerente. Per un lancio, si consiglia di segmentare i contatti e di inviare le email gradualmente prima della data di lancio prevista.
In sintesi, per evitare che le vostre e-mail vengano classificate come spam, assicuratevi di utilizzare un indirizzo e-mail con una buona reputazione, di inviare contenuti pertinenti e di qualità e di seguire buone pratiche di email marketing.